Vogliamo essere tutti più sostenibili, e vorremmo che la casa lo diventasse insieme a noi. Ma come?

 

Se abbiamo a cuore il desiderio di ottenere uno stie di vita più sostenibile sia per il nostro bene che per il bene del pianeta non è sempre necessario fare grandi rivoluzioni. Conta di più iniziare a ripensare ai nostri gesti quotidiani in un modo un pochino diverso dal solito, se già non lo facciamo.

 

Se vuoi iniziare a modificare il tuo stile di vita per renderlo più sostenibile dal punto di vista ambientale ed organizzativo, puoi iniziare a utilizzare meglio 3 elettrodomestici che molto probabilmente hai nella tua casa! Ti propongo 3 cose da fare assolutamente per rendere la tua casa sostenibile. Provali e poi torna a dirmi nei commenti cosa ne pensi, ok?

 

L’indispensabile: la lavatrice

 

Quando sono andata a vivere da sola ero terrorizzata dall’idea di dover utilizzare la lavatrice da sola. Temevo che avrei potuto rimpicciolire tutto o tingere ogni cosa in maniera irrecuperabile. La partenza della mia prima lavatrice è stata in collegamento telefonico con mia mamma che supervisionava ogni mio gesto, manco fosse la NASA con lo shuttle!

 

La verità è che tutto è andato bene. I capi sono usciti belli puliti e della stessa forma e colore di quando sono entrati. E da lì il mio rapporto con la lavatrice è sempre stato e ancora è di grande fiducia! Quindi se sono riuscita io, ce la possono fare davvero tutti!

 

Prima regola: suddividi i colori

 

Abbiamo già parlato di come rendere il bagno la nostra oasi di benessere. Pensiamo anche a come rendere l’uso della lavatrice il più efficace e sostenibile possibile. Partiamo dalla suddivisione dei colori: per farlo in modo semplice predisponiamo più cesti in cui ogni membro della famiglia può depositare la biancheria sporca in modo autonomo secondo i criteri stabiliti. Se lo spazio lo consente e in base alle proprie necessità, opterei per 3-4 cesti: biancheria intima, sport, scuri e bianchi.

 

Sempre a pieno carico

 

Su questo punto sono particolarmente sensibile e proprio detesto l’idea di far partire una lavatrice non a pieno del suo potenziale. Non è solo un problema di sostenibilità ambientale ma anche con una questione di risparmio energetico: gli incrementi dei costi dell’energia degli ultimi periodi non possono lasciarci indifferenti. Sfruttiamo al massimo la corrente che usiamo facendo lavorare la lavatrice solo a pieno carico.

 

Cicli brevi ma non troppo

 

Dal mio punto di vista oggi solo raramente ha senso fare lunghi lavaggi a 90 gradi. Allo stesso modo, però, trovo sbagliato fare cicli troppo brevi, come quelli da 15 o 30 minuti per carichi di 5-6 kg. Il rischio è ottenere lavaggi mediocri solo per fare un maggior numero di lavatrici nello stesso giorno.

 

La sottovalutata: l’asciugatrice

 

Possiedo l’asciugatrice da ormai una decina di anni. E la verità è che è tutto merito di mio marito (grazie mille per avermi convinta!). Ho sempre pensato che l’asciugatrice fosse un elettrodomestico superfluo, soprattutto se come nel mio caso lo spazio per stendere non mancava.

 

Beh – mi sbagliavo! L’asciugatrice è uno dei migliori investimenti fatti per la casa, quindi se ti stai domandando se regalartela o meno, la risposta è si regalatela e la tua vita migliorerà!

 

Togli gli indumenti prima che sia finita

 

Per togliere gli indumenti, non aspettare che l’asciugatrice arrivi a fine ciclo. Ci sono due ragioni per questo. La prima è che in tanti casi non serve tutto il tempo indicato e faresti andare l’elettrodomestico per nulla. La seconda e più importante ragione è legata al tuo tempo: tirare fuori i capi ancora un po’ umidini facilita tantissimo la stiratura o addirittura, nel mio caso, la rende superflua quasi per tutto.

 

Palle profumate

 

Ho acquistato delle palle di lana, molto simili alle palle da tennis, che messe in asciugatrice contribuiscono ad ammorbidire i tessuti e riducono le pieghe facilitando la stiratura, per chi ci tiene proprio tanto, o rendendola del tutto superflua, per chi come la sottoscritta è del team StendiBene. Il mio segreto di perfetta casalinga è quello di spruzzare su queste palle una fragranza profumata che conferisce ai capi un profumo piacevole e persistente! Con le lenzuola è veramente una goduria: escono profumatissime!

 

Usala anche d’estate

 

Può sembrare un controsenso, eppure usare l’asciugatrice anche quando fa caldo ha un suo perché. Come detto infatti, riduce i tempi da dedicare alla stiratura ed evita di lasciare in giro per casa antiestetici stendini. Anche se fa caldo, poi, stendere all’aperto può comunque rovinare i capi, soprattutto quelli di tessuti particolari o i bianchi, se lasciati all’esposizione diretta del sole. Insomma, usiamo l’energia ma la usiamo bene ed evitando sprechi e problemi che ci fanno spendere di più.

 

Un classico: la lavastoviglie

 

La lavastoviglie è da sempre il mio elettrodomestico preferito. Ricordo la prima casa in cui sono andata a vivere da sola dove la lavastoviglie in cucina non l’avevo sia per questioni economiche che di spazio. Ogni sera mi ritrovavo a lavare cose a mano; certo, vivevo da sola, quindi non erano moltissime stoviglie…ma quando organizzavo cene con amici mi sembrava di non finire mai.

 

Su questo blog abbiamo parlato anche di idee salvacucina. Quello che non capisco è perché alcune persone, tipo mia mamma, preferiscono lavare a mano pur avendo la lavastoviglie. Lei mi dice: “perché tanto sono solo due piatti”. Certo, ma due piatti oggi, due piatti domani e la lavastoviglie si riempie!

 

Ecco allora le 3 cose da fare assolutamente con la lavastoviglie per rendere la casa più sostenibile.

 

Sfrutta ogni spazio

 

Hai presente il Tetris? Io ho sempre amato quel gioco e se hai presente come funziona, caricare la lavastoviglie funziona più o meno allo stesso modo. L’obiettivo è sfruttare al meglio gli spazi per farci stare più cose possibile, senza il rischio che si lavino male. Quindi il modo in cui disponi ogni singola stoviglia è di fondamentale importanza.

 

Dividi per categoria

 

Come nell’armadio, anche per la lavastoviglie trovo molto sensato farsi guidare dalla categoria in modo da inserire cose simili vicino a cose simili. Lo scopo di tutto questo? Sfruttare meglio lo spazio e velocizzare il momento in cui è necessario rimettere le stoviglie al loro posto dopo il lavaggio. Per esempio se inserisci le posate nel secchiello separando già le forchette, dai coltelli, cucchiai e cucchiaini sarà più semplice e veloce riporli nel cassetto una volta lavati e asciugati.

 

Fai partire a pieno carico

 

È stato ampiamente dimostrato che lavare con la lavastoviglie fa consumare meno acqua che lavando la stessa quantità di stoviglie a mano. L’unica regola è far partire solo quando è piena: ringrazierà l’ambiente e ringrazierà il tuo portafoglio!

 

E tu come te la cavi con gli elettrodomestici della tua casa? Oltre a queste cose, lo sai che ti posso aiutare anche ad impostare routine di gestione della casa più sostenibili? Se vuoi maggiori informazioni mi trovi qui! Ti aspetto!