Talvolta mi accade, soprattutto quando ho davanti qualcuno che mi conosce poco, di essere accusata di un’eccessiva pianificazione. Ma non sanno quanta importanza io dia al dolce far niente.

 

Pensano che il fatto di essere una Professional Organizer mi porti a programmare maniacalmente ogni secondo della giornata, in una fitta e nauseante tabella di produttività e to do da smarcare.

 

Ecco: con il libro che ho scelto per il mese di Ottobre, provo a spiegare anche a chi non mi conosce bene una cosa per me fondamentale. L’organizzazione per come la intendo io non ha assolutamente l’obiettivo di riempire le nostre giornate allo stremo.

 

Al contrario, una buona organizzazione ci aiuta a ottenere di più con meno sforzo e, quindi, a vivere di più.

 

Il libro che ho scelto si intitola appunto “Fai meno Vivi di più – Niksen e altri consigli per imparare l’arte del dolce far niente”, di Annemiek Leclaire. Il termine “Niksen” letteralmente significa non fare nulla e si tratta di una tendenza piuttosto recente che trova le sue origini in Olanda.

 

Secondo studi recenti, infatti, oziare porterebbe ad un abbassamento dei livelli di stress, migliorando non solo lo stato mentale ma anche fisico della persona. Il problema, se vuoi, nasce dal fatto che “oziare” è una parola che nella nostra cultura computer-centrica ha una concezione negativa. Il concetto di Niksen vuole ribaltare questa prospettiva per riabilitare il dolce far nulla come una sorta di cura alla frenesia della vita odierna, un modo per ricaricare le energie.

 

Sembra una pratica apparentemente inutile. In realtà, in questo lasso di tempo in cui non si produce nulla, la mente non si ferma mai del tutto. Questo ti potrebbe aiutare a trovare nuove idee, rielaborare i pensieri per risolvere problemi in sospeso o addirittura trovare una soluzione rivoluzionaria ad un problema che ti assilla da tempo.

 

In questi mesi in cui tutti abbiamo visto cambiare le nostre abitudini lavorative, questo metodo potrebbe essere l’occasione per provare a combattere l’overworking e imparare ad impegnare il nostro tempo con ritmi slow. Magari facendo qualcosa per il gusto di farlo, senza ossessionarsi sempre con uno scopo o un obiettivo da raggiungere.

 

Tutti faremmo bene a prenderci del tempo libero perché è quello che preserva la nostra salute mentale e fisica. O per dirla in modo più schietto e brutale, come Tony Crabbe autore del libro “Organizza al meglio la tua vita“: solo gli idioti hanno troppo da fare.

 

Dobbiamo resistere alla tentazione di essere sempre impegnati; bisogna iniziare a prendere sul serio il relax e proteggere i momenti di riposo da un mondo che punta a rubarceli.

 

Il flusso continuo di informazioni non lascia tregua al nostro cervello. Il non far niente potrebbe essere lo strumento per avere più successo ed essere ancora più creativi e produttivi. Probabilmente lo sai anche tu, anche se qualche volta tendi a dimenticarlo: le idee migliori, spesso, non si nutrono di una socialità costante, ma nascono nella tranquillità della mente…prova anche tu ad avere il coraggio di essere inattiva!

 

Se hai bisogno di qualche idea per trovare la calma:

• Fai una passeggiata
• Fai un pisolino durante la giornata
• Allontanati dallo schermo per almeno 5 minuti
• Fai sport
• Disconnettiti più spesso
• Prenditi di tanto in tanto un periodo sabbatico

 

Semplificare la vita professionale e allontanarci da un regime punitivo a base di troppo poco tempo potrebbe regalarci tantissimo. Su tutte, la calma, la concentrazione e la libertà di decidere a cosa dedicare attenzione in ogni momento e vedere le piccole cose che rendono speciale l’ordinario.

 

Se desideriamo preservare la nostra salute (e credo che tutti lo vogliamo) dobbiamo imparare ad imporci la disciplina necessaria a voltare le spalle alla smania di fare sempre di più e sempre più velocemente. Se non sai quando fermarti, non c’è speranza di arrivare ad una soddisfazione permanente.

 

E tu sei in grado di trovare tempo da dedicare al dolce far niente? Se pensi di saperlo fare ma vuoi una spinta a farlo meglio usando le magie dell’organizzazione, puoi prenotare una call gratuita con me: sarò felice di cercare insieme l’approccio più efficace per te.