Non ci credi? Il cambio armadio con zero sbatti è un obiettivo alla portata di tutti, garantisco io!

 

Quest’anno le temperature calde si sono fatte aspettare più di quanto avrei voluto, ma finalmente il sole ha iniziato a farsi spazio fra le nuvole e, con lui, il pensiero del cambio armadio.

 

Se stai cercando le 5 regole d’oro per l’armadio perfetto o i 5 errori da non fare, questo potrebbe non essere l’articolo che stai cercando. Su questo blog, infatti, ne abbiamo già parlato in lungo e in largo. Per esempio qui, qui e anche qui.

 

Quello che invece voglio fare oggi è aiutarti a capire quale dovrebbe essere il tuo percorso mentale, al di là degli appendini e delle scatole. Lo dico spesso: gli appendini sono sempre meglio della stessa tipologia ma mai quelli della tintoria; e le scatole sono da usare QB, come il sale, e mai per nasconderci quello che non ti serve. Ma c’è di più.

 

Io sono dell’idea di minimizzare il “momento cambio armadio” soprattutto perché nella maggior parte dei casi, considerate le decine e decine di armadi che ho visto in questi quasi 10 anni sul campo, la maggior parte dei vestiti che possediamo sono indossabili in quasi tutti i mesi dell’anno.

 

Jeans, t-shirt, camicie, pashmine, vestiti di vario genere, maglioncini non troppo pesanti, leggins e top sportivi. Sono tutti capi senza stagione, perfetti quasi tutto l’anno, ad esclusione forse di uno o due mesi.

 

Al contrario, sono molto meno i vestiti a cui attribuire una chiara stagionalità: costumi da bagno, qualche shorts e i vestiti per la piaggia. O pensando all’inverno, sciarpione di lana, cappelli, maglioni di lana e ovviamente giacche.

 

È chiaro che molto dipende dallo spazio a disposizione. Anche per questo voglio provare a non darti i soliti consigli generici su “come piegare”.

 

Per prima cosa devi renderti conto che prendersi cura di quello che possediamo richiede impegno. Più oggetti e vestiti abbiamo, più tempo (e spazio) serve. Quindi quando non possiamo contare su di un’organizzazione funzionale e che ci semplifica le cose, è più probabile che ci riempiamo la mente di un fastidioso rumore di fondo.

 

Per questo, a maggior ragione, meno spazio abbiamo a disposizione e meno dovrebbe essere la nostra voglia di accumulare cose che non si usano.

 

Quindi prima di fiondarti a comprare scatole, grucce e l’ultimo modello di organizer prodotto, ti lascio i miei suggerimenti per un cambio armadio zero sbatti.

 

Prendi consapevolezza delle tue esigenze

 

È un percorso: una volta che decidi di iniziarlo, ti accompagnerà per sempre. Come decidere di prenderti cura di te grazie ad una sana alimentazione: non è che un giorno inizi e dopo un mese smetti. È proprio l’opposto: una scelta consapevole che accompagnerà tutta la tua vita perché capisci i benefici che ti porta ogni giorno.

 

Quando diventi più conscia delle tue esigenze, smetti di comprare in modo superficiale o per noia e inizi a comprare in modo più intelligente, senza sprecare denaro in vestiti che non ti servono.

 

Fai spazio

 

Siamo tutti d’accordo che non ha senso sprecare tempo (e spazio) a mettere in ordine cose che non ti servono, vero?

 

Lo so, pensarci fa male, è difficile e trovi sempre una scusa per tenere tutto “perché potrebbe sempre servire”. Credimi se ti dico che il cambio armadio è un’ottima occasione per prendere consapevolezza e il cambio armadio zero sbatti è una realtà. Si può e si deve togliere dando una seconda vita a quello che a te non serve e occupa spazio prezioso nel tuo armadio, e ancor più nella tua testa.

 

Fidati mi ringrazierai!

 

Come organizzar-ti

 

Mettiti in testa fin da subito che non esiste un modo giusto e uno sbagliato per fare le cose. Esiste solo il modo che funziona per te, sostenibile in termini di tempo e di energie che ti richiede.

 

Cioè: belle le magliette piegate a origami come mi capita di vedere sempre più spesso nei vari tutorial, ma la domanda è: tu ci stai dentro a fare ‘sta roba?

 

Mi spiego meglio: piegare bene è importante, fa risparmiare tanto spazio e rende tutto funzionale (a patto che tu abbia cassetti e mensole, perché se hai solo tante appenderie, come la mettiamo?). Ma piegare bene non è il tuo obbiettivo, è il tuo strumento.

 

Io ad esempio, lo sai, non stiro nulla. Ho messo a punto le mie strategie per renderlo possibile: asciugatrice, mai a fine lavaggio, o piego al volo o  stendo bene quando serve (ché a stendere male ci vuole lo stesso tempo). La mia mamma rabbrividirebbe, lei ha sempre stirato tutto (compresa la parte interna degli slip), ma per me era una scelta incompatibile con le mie esigenze. Quindi ho fatto in modo di trovare un’altra soluzione che mi garantisse di avere gli abiti puliti, senza averli troppo in giro per casa e anche facilmente riponibili nello spazio a mia disposizione.

 

L’unico suggerimento che mi sento di darti è tieni più a portata di mano le cose che usi (o desideri usare più spesso).

 

NO a infilare i vestiti nel primo spazio libero, perché poi non trovi più nulla! E no pure a creare troppe categorie super specifiche, soprattutto se hai pochi oggetti: ti troveresti a sprecare molto spazio.

 

Muovi il culo

 

Sì, ho scritto proprio così: muovi il culo! Belli i libri, belli i corsi e ovviamente utilissimo anche il mio aiuto all’occorrenza, ma tutto è nelle tue mani.

 

Puoi documentarti in ogni modo, passare le ore ipnotizzata davanti ai tutorial, ma poi la palla è nelle tue mani. Hai mai notato che si dice organizz-azione. Eh sì, perché ci vuole azione da parte tua! Sapere tutto e rimandare sempre ti lascerà sommersa dal disordine e con un armadio ben poco funzionale.

 

Io e te possiamo fare uno splendido lavoro insieme! Eliminare, trovare il posto perfetto per ogni cosa, individuare i giusti organizer e ti troverai un armadio che neppure sognavi di avere. Ma poi sta a te l’onere e l’onore di mantenere piccole abitudine quotidiane che contribuiscano ad accomodare i flussi della tua vita, della tua famiglia e a coltivare l’ordine costruito. Altrimenti, basta un giorno e ripiombi nel caos!

 

Contrariamente a quello che forse penserai, non è che io ami passare le ore a sistemare il mio armadio perché sono organizzata. La verità è che non serve che io passi le ore davanti all’armadio proprio perché sono organizzata.

 

Anche quando si tratta di cambio stagione, il mio dura al massimo 20 minuti. Devo solo fare su e già delle scarpe e scambiare sciarpe e costumi. Questa è stata la diretta e naturale conseguenza di una presa di consapevolezza delle mie esigenze e aver predisposto il mio spazio di conseguenza.

 

Se anche tu vuoi finalmente ottenere un cambio armadio zero sbatti, ora sai come fare! Se preferisci avermi al tuo fianco, possiamo parlarne qui! Ti aspetto!