Caro book lover, anche tu alla ricerca del modo migliore per organizzare i tuoi amati libri?

 

Tutti i book lover sognano di avere un’intera stanza adibita a biblioteca, ma nella maggior parte dei casi dobbiamo fare i conti con una semplice libreria di casa piazzata perlopiù in soggiorno o come nel mio caso nel mio piccolo ufficio.

 

Qualunque sia la tua situazione organizzare al meglio i tuoi libri può trasformare il tuo spazio e il tuo modo di interagire con la tua collezione personale.

 

Negli anni ho capito che per molte persone privarsi dei volumi che hanno accompagnato gran parte della loro vita è molto doloroso, alcuni sono arrivati a dirmi “I libri sono sacri, non si buttano mai”. Ma nella vita si può sempre cambiare idea quindi ti invito a pensare fin da subito che non sei i libri che hai nella tua libreria.

 

Certo, molti possono aver contribuito a renderti la persona o il professionista che sei, soprattutto se nella tua libreria tieni ancora in bella vista i testi universitari su cui hai sudato tante notti, ma levarli una volta che hanno assolto il loro compito non ti renderà una persona peggiore o un professionista meno preparato.

 

Te lo dico subito, sto per affrontare un tasto dolente soprattutto se i libri sono tanti e lo spazio è poco. La prima cosa che devi fare è passare in rassegna la tua collezione e accertarti che valga la pena tenere ogni singolo volume, e probabilmente già lo sai, non sarà così.

 

Come potrai immaginare non esiste un criterio universalmente valido per decidere se tenere o eliminare un libro, ti dico quello che di solito applico io.

 

Quali libri tenere ed eliminare?

 

Libri da tenere: quelli che mi hanno cambiato la vita, quelli utili per il mio lavoro (nel senso che mi capita ancora di consultare) quelli di cui sono molto appassionata (un determinato autore o un filone particolare).

Libri da eliminare: quelli che chiamo libri da ombrellone, ovvero quelli che hanno allietato qualche ora ma niente più, quelli che ho letto ma non mi sono piaciuti, quello che ho comprato ma so che non leggerò mai (cosa che onestamente succede di rado), quelli che mi hanno regalato e so che non leggerò mai, vecchi dizionari e enciclopedie che hanno avuto l’ultimo aggiornamento nel 1998. Lo so che oggi ti sembrano un prezioso ricordo, ma al tuo prossimo trasloco penserai in modo diverso a quei 25 volumi da 2 kg ciascuno, credimi.

 

Ricorda che potresti sempre valutare l’idea di rimettere in circolo una buona parte dei tuoi volumi vendendoli o magari mettendoli a disposizione di biblioteche, circoli di lettura, case di cura o carceri. Un ottimo modo per dare una seconda vita “al tuo tesoro cartaceo” e che potrebbero rendere migliore la vita di altre persone esattamente come è successo a te!

 

Ma veniamo al sodo, come organizzare i libri che hai deciso di conservare?

 

1. Autore

 

Organizzare per autore è sempre un grande classico e ovviamente in rigoroso ordine alfabetico. Rende semplice localizzare un libro specifico e conservare le opere dello stesso scrittore insieme. Questo sistema presuppone una familiarità con gli autori dei libri e non tiene conto dei diversi generi o temi.

 

2. Genere

 

Ideale per chi possiede molti libri che spaziano in diversi approcci tematici. Separare i libri in genere ti aiuta a creare zone specifiche per ciascun interesse e sapere esattamente in che zona andare ogni volta che cerchi uno specifico romanzo. Probabilmente il livello estetico è meno appagante ma la funzionalità ne giova di certo.

 

3. Colore della copertina

Lo so è un metodo poco logico, ma è perfetto se sei un’amante dell’estetica e desideri che la tua libreria diventi un punto focale decorativo della stanza. Certo non comodissimo quando cerchi un titolo in particolare e non ti ricordi il colore della copertina, ma indubbiamente rende la tua libreria una vera e propria opera d’arte.

 

4. Altezza e formato

 

Anche questo ideale per gli amanti dell’estetica poiché può dare un senso di ordine e pulizia alla libreria creando un’immagine uniforme e non invadente. Anche in questo caso la logica nella ricerca è penalizzata, ma se i libri che devi organizzare non sono moltissimi si presta molto bene.

 

Come abbiamo visto anche per i vestiti nell’armadio, soprattutto se i libri sono molti, una buona soluzione è utilizzare più sistemi. Ad esempio puoi prima organizzare per genere e se di un certo genere hai molti libri puoi utilizzare anche il criterio alfabetico per l’autore.

 

Bonus Extra 

 

Per evitare che la libreria di casa sembri sempre sul punto di implodere prova a ritagliare qualche spazio libero per accogliere i futuri nuovi arrivi o oggetti decorativi. Un’ idea carina potrebbe anche essere quella di creare delle micro cornici con book quotes memorabili da riporre sopra, sotto, o anche davanti ai volumi, soprattutto se vuoi dare un twist estetico.

 

Ricorda sempre che libreria non è un punto di appoggio, quindi evita di usarla per appoggiare chiavi, fogli da archiviare, pile scariche che devo essere buttate o qualunque altra cosa che possa interferire con la sua funzionalità.

 

Ogni spazio è unico, proprio come te, se oggi la tua libreria è piena e disordinata posso aiutarti a trasformarla in un luogo di ispirazione e meraviglia! Contattami!