Eccoci finalmente a parlare di stanza da letto e, inevitabilmente, di armadio, ovvero gli elementi chiave della stanza dei sogni. La camera da letto è forse l’ambiente della casa in cui fatichiamo di più con l’organizzazione, soprattutto se intesa solo come una questione di scatole da usare e metodi per piegare e riporre i vestiti.

 

Certo anche questi dettagli sono importanti, ma si tratta di strumenti a supporto dell’ordine. Consideriamo infatti che per il 70% delle donne l’armadio è considerato la principale causa di disordine in casa e, come dico spesso anche io, di disordine nella testa: quante, troppe volte ci ritroviamo a dire “non ho nulla da mettere” e “dove diavolo l’ho messo?” !

 

L’organizzazione è uno strumento necessario e fondamentale per gestire con soddisfazione ogni aspetto della nostra vita, a partire dalle mura domestiche.

 

Ma andiamo, per l’appunto, con ordine.

 

Una camera da letto che sia anche stanza dei sogni non è solo armadio. È anche contenitori sotto il letto, comodini in ordine e qualche consiglio furbo.

 

Io sono una super fan degli spazi che non si vedono e indubbiamente il contenitore sotto al letto è uno dei miei preferiti. Per chi ha spazio sotto il letto, ho raccontato su Instagram alcune utili regole per sfruttare a pieno il potenziale dei contenitori sotto a letto.

 

Anche i comodini sono fedeli alleati e sostenitori della filosofia dell’ordine. Quello di cui mi piace sempre parlare è la funzionalità degli spazi e degli oggetti, anche quando si tratta di cose piccole come i comodini.

 

Minimali, grandi, con o senza cassetti, uguali oppure appositamente scelti diversi per creare un contrasto pensato, i comodini possono essere una piccola fonte di gioia o di grande caos che ci può accompagnare dolcemente dal sonno al risveglio.

 

Anche per i comodini vale la regola d’oro del via tutto ciò che non serve.

 

1. Decluttering sempre

 

Anche con i comodini, ottenere funzionalità per darci quello che ci serve prima di addormentarci o appena svegli è possibile col decluttering. Perciò via fazzoletti mezzi usati, bottiglie di acqua mezze vuote, carta di caramelle e via libri che sono diventati oggetti di arredo.

 

2. L’essenziale

 

Da avere assolutamente sul comodino una lampada che faccia una luce tenue, il carica-batteria del cellulare e una sveglia che mi faccia vedere bello in grande che ore sono quando mi sveglio nel mezzo della notte.

 

Poi, vuoi inserire nella routine mattutina leggere (per davvero) qualche pagina di un libro o scrivere un diario? Allora, sul comodino in bella vista non possono mancare il tuo libro, o il tuo quaderno con una bella penna per fissare subito i tuoi pensieri.

 

Vale lo stesso discorso per i farmaci. Sul comodino ci vanno solo quelli che servono, se ti servono. Rimetti nella scatola dei farmaci quelli che hai terminato di utilizzare e se come me sei “abbonato” ad una pastiglia giornaliera, fai in modo che sia proprio ma proprio a portata di mano.

 

3. Le scatole

 

Se il tuo comodino è senza cassetti, hai tante cose e ti sembra che tutto abbia un aspetto troppo caotico, puoi aiutarti con una bella scatola. Bella nel senso che sia anche lei un oggetto d’arredo. Ce ne sono tantissime di ogni forma, dimensione e colore; non ci sono scuse per non trovare quella più giusta per te.

 

Ed eccoci finalmente al momento armadio!

 

In questi anni ho aiutato davvero tante donne, e anche qualche uomo, a fare pace con l’armadio.

 

Trasformarlo da mobile disordinato e caotico, pieno un po’ della qualunque, in uno spazio funzionale e ordinato, fonte a modo suo di serenità, non solo è possibile, ma è anche benefico. Ci dona serenità, ci fa risparmiare e ci valorizza.

 

Infatti, il primo cambio (e non quello di stagione, eh) sta nell’approccio. Basta ostinarci a conservare vestiti “che metteremo quando dimagriremo”, vestiti “che non si sa mai”, vestiti “forse un giorno”, vestiti “l’ho pagato tanto”. Impariamo a tenere e organizzare ciò che ci piace davvero, che ci sta bene, che ci valorizza, che ci fa sentire bene con noi stessi.

 

L’armadio, croce e delizia di ogni donna e di tanti uomini. Raramente definito troppo grande, molto più spesso ritenuto decisamente troppo piccolo per contenere tutti i nostri preziosi, amati, dimenticati vestiti.

 

1. Solo abiti puliti

 

Nell’armadio ci vanno solo abiti puliti. Io sono dell’idea che dopo che hai indossato un capo, anche se solo per mezz’ora che sia una tshirt o un paio di jeans, non vada riposto nell’armadio insieme agli altri.

 

Meglio predisporre una zona dedicata, interna o esterna all’armadio, per gli abiti già indossati ma ancora indossabili. Un servo muto, un appendiabiti, una qualunque soluzione che però non diventi una zona di accumulo e parcheggio disorganizzato.

 

2. Appendini uguali per verso e forma

 

Ma prima ancora: no appendini della tintoria. Sono brutti, poco funzionali se non per il trasporto del capo, spesso fatti poco bene e di corsa.

 

Gli appendini sono uno strumento indispensabile per garantire un ordine duraturo nell’armadio. Allora è bene sceglierli tutti della stessa serie: di legno se hai tanto spazio, ma anche sottili in velluto per ottimizzare lo spazio e salvaguardare i vestiti.

 

E poi appendiamoli tutti nello stesso verso, con il becco rivolto all’interno sia per praticità che per un fattore estetico.

 

3. Un capo per ogni gruccia

 

Su ogni gruccia appendi un solo capo. L’unica eccezione è concessa ai completi in modo che non emergano spaiati dall’armadio e ci facciano perdere tempo a cercarne le parti.

 

E poi via le grucce vuote. Le puoi tenere in una scatola o appendere nella parte meno accessibile dell’antina.

 

4. Organizer nei cassetti

 

Nei cassetti, specialmente in quelli che contengono le cosine più piccole, aiutati con organizer per dare e mantenere la suddivisione che hai scelto. Mi raccomando prima di acquistarli, prendi bene le misure dei tuoi cassetti e considera ciò che ci devi riporre.

 

Contenitori e scatole sono perfette anche per chi ha tante mensole e pochi cassetti.

 

E ora, stai aspettando il mio consiglio furbo per la stanza dei sogni? È il momento anche per questo, e questo mese è la cosa più semplice e veloce che si possa immaginare.

 

Il mio consiglio furbo è: rifai il letto ogni mattina.

 

Lo so, a prima vista, potrebbe sembrare una cosa da casalinghe disperate ma forse non immagini chi altro crede a questo come un mantra.

 

L’ammiraglio William McRaven della Marina degli Stati Uniti nel suo libro “Fatti il letto – piccole cose che cambieranno la tua vita…e forse il mondo” ci spiega il perché.

 

“Se ogni mattina rifai il tuo letto avrai svolto il primo compito della tua giornata. E questo ti darà in pochi minuti un piccolo senso di orgoglio che ti incoraggerà a svolgere un altro compito, e poi un altro, e così via. Se non riesci a fare nel modo giusto le piccole cose, sarà difficile affrontare nel modo giusto quelle grandi.”

 

Guarda quindi a questo gesto non come ad una faccenda domestica, ma come qualcosa che aiuta a centrarti sulle attività della giornata e a darti l’iniziativa che ti spinge a realizzarle.

 

E poi, vuoi mettere il gusto la sera di tuffarti in un letto ben fatto con gli angoli delle lenzuola a posto e le coperte che non ti tengono i piedi scoperti? Se non è una cosa da stanza dei sogni questa, non so cosa lo sia!

 

E ora rispondi sinceramente a queste domande:

• Continui a pensare che l’organizzazione del tuo spazio non ti soddisfa come vorresti?
• Hai sempre la sensazione che il tempo non ti basti mai?
• Ti piacerebbe poter contare su uno spazio di lavoro più funzionale?
• Vorresti semplificare la gestione della tua casa e della tua vita?

Se hai risposto sì, io ti posso aiutare!

 

Essere organizzati non è una dote che si ha o non si ha. Certo, qualcuno nasce avendola più sviluppata ma è comunque una capacità che si può acquisire. Perché non si tratta di semplici trucchi per piegare le cose, ma di funzionali soluzioni organizzative pensate per soddisfare le tue specifiche esigenze.

 

Come sfruttare al meglio gli spazi a tua disposizione, come venire incontro alle necessità del tuo quotidiano, come acquisire maggior consapevolezza di sé e delle proprie esigenze.

 

Per questo si chiama benessere organizzativo.

 

Se vuoi anche tu uno stile di vita organizzato che possa davvero semplificarti la vita e aiutarti a raggiungere i tuoi desideri, io sono felice di aiutarti! Per trasformare camera da letto e armadio in stanza dei sogni, scegli uno dei miei moduli di consulenza on demand, insieme è più facile!